Negozi alla riscossa con e-commerce e marketing digitale.
L’emergenza Covid 19 ha necessariamente cambiato le abitudini di acquisto degli utenti.
Oggi più che mai gli utenti sono connessi sia per lavoro che per cercare informazioni o semplicemente per passare il tempo.
L’emergenza ci ha costretto ad utilizzare gli strumenti informatici, sia per lavoro che per restare informati, ed ha cambiato il modo di relazionarci con gli amici ma anche con i clienti.
Le vendite online sono decollate dando inevitabilmente spazio, soprattutto all’inizio, a chi era già strutturato ma oggi stanno cominciando tutti, o quasi, a guardare al web come possibile soluzione.
Tutti si danno da fare, tutti stanno cominciando a muovere piccoli passi, qualcuno sta già pensando a come strutturarsi al meglio per il dopo, per la Fase 2 tanto attesa.
L’Italia e le imprese non mollano: come c’era da aspettarsi, stiamo dimostrando la forza del nostro grande Paese.
Le domande che ci vengono poste più spesso in questo periodo sono:
- come posso continuare a stare sul mercato, a non farmi dimenticare e a vendere?
- come posso tornare a vendere i miei prodotti e servizi, in tempi brevi e costi ragionevoli?
- se investo oggi nella vendita online, domani sarà un investimento perso?
Come posso continuare a stare sul mercato?
Lo dicevamo prima dell’emergenza e lo ribadiamo oggi con più forza: essere online è fondamentale, e i dati oggi ce lo dimostrano, anche per una piccola azienda locale.
La presenza offline non può escludere la presenza online, così come il negozio fisico può non escludere quello virtuale.
Cosa significa essere presenti online?
Essere presenti sul web significa innanzitutto far vedere agli utenti che ci siamo, che l’attività esiste, che si trova in un determinato luogo e che è aperta a determinati orari.
Possiamo tramite il web raccontare qualcosa di noi anche a chi non ci conosce ancora e magari far sapere qualcosa di più ai nostri clienti.
Possono convivere offline e online?
Assolutamente sì, devono! E oggi più che mai.
Oggi dobbiamo ricominciare a vendere e se siamo online è fattibile. Come?
Possiamo utilizzare gli strumenti che il web ci mette a disposizione insieme al prezioso tempo che l’emergenza ci sta donando nostro malgrado, per posizionarci come si deve e per ricominciare a relazionarci con i nostri clienti.
C’è chi sta già vendendo online, chi consegna a domicilio, chi regala consigli ai propri clienti per mantenere viva la relazione. Vi siete accorti?
E funziona! Accidenti se funziona.
Magari anche voi utilizzate quegli stessi servizi che ci mettono a disposizione, come una cenetta speciale da asporto, quel vino che al supermercato non troviamo…. e quindi? Non è ora di tornare sul mercato?
“No, ma nel mio settore non lo fa nessuno”… certo, e magari essere il primo ad esserci non guasta, non credi?
E domani? Le abitudini oggi sono già cambiate e probabilmente alcune non le perderemo, soprattutto all’inizio. La voglia di ritornare ad avere relazioni umane è tanta ma, soprattutto i primi tempi, non sarà facile né immediato. E allora non vogliamo provare a far convivere questi due sistemi di vendita?
Come posso vendere i miei prodotti e servizi online?
Possiamo certamente creare vetrine, far vedere i prodotti, e possiamo farlo in modi diversi anche in base al budget a nostra disposizione.
– Possiamo creare delle vetrine virtuali e consentire al cliente di contattarci per ordinare quel che serve o semplicemente che piace.
– Possiamo portare i clienti a fare un tour virtuale con noi. Non ci si può muovere? ok, ti portiamo noi in negozio.
– Possiamo realizzare un vero e proprio e-commerce, magari basic e poi portarlo più avanti ad una versione tecnicamente più strutturato.
Se decido di effettuare un investimento in digital marketing oggi, domani non sarà perso?
No, noi siamo fermamente convinti di no.
Le ricerche sull’evoluzione del mercato ci dicono di no.
Domani i due sistemi di vendita conviveranno perché le abitudini di acquisto sono già cambiate.
Investire può volere dire anche formarsi. E la formazione è sempre un investimento.
Insieme ce la faremo
Riassumendo:
La presenza offline non può escludere la presenza online, così come il negozio fisico può non escludere quello virtuale.
Possiamo certamente creare vetrine, far vedere i prodotti, e possiamo farlo in modi diversi anche in base al budget a nostra disposizione.
No, noi siamo fermamente convinti di no. Le ricerche sull’evoluzione del mercato ci dicono di no.
Domani i due sistemi di vendita conviveranno perché le abitudini di acquisto sono già cambiate